lo stesso nome che alle indagini istruttorie hanno dato la Procura di Napoli e i Carabinieri di Roma dal 2004 al 2006, e ripercorre i due anni che hanno portato le forze dell’ordine a “monitorare” molteplici soggetti, tra dirigenti di società di calcio, figure di primo piano delle istituzioni calcistiche, arbitri, giornalisti.
martedì 15 dicembre 2009
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come è possibile, prima condannano MOGGI, E POI LO ASSOLVONO?.
RispondiEliminapeccato che nella fiction , come nella realtà siano sparite le telefonate dell'inter....sarebbe stato il primo esempio in italia che la legge è uguale per tutti.....invece purtroppo calciopoli si basa sulla concezione che se rubi e vinci devi essere punito invece se rubi , ma continui a perdere , allora sei perseguitato dalla "sfortuna" e non è il caso che tu venga perseguitato anche dalla giustizia....comunque complimenti per il tempismo , troppe persone stavano iniziando a pensare che c'era del marcio anche dall'altra parte , perciò è meglio ricordare nuovamente quale sia la verità di comodo prima che il sospetto ricada anche su altri
RispondiEliminaDissento con quello che ha scritto "anonimo" delle 20.53.
RispondiEliminaNon è MAI stato provato - se non con il "sentimento popolare" caro a Sandulli - che che vinceva (meritatamente sul campo) rubava!
E' invece certo che altri hanno falsificato passaporti (condanna PATTEGGIATA da non confondersi - come certi ignoranti o in malafede hanno recentemente fatto - con il rito abbreviato), bilanci (la giustizia sportiva ha archiviato NON perché il fatto non sussiste ma perché il reato è stato depenalizzato da Berlusconi ma ai fini sportivi certe squadre - in particolare una con strisce nere e azzurre - NON potevano iscriversi al campianato) doping vero (herrera - moratti padre - mazzola e tutti i morti prematuri di quel periodo: stranamente TUTTI nerazzurri) compravendita arbitri (finale Coppa EUFA Inter - Roma), pedinamenti ed intercettazioni (ammesse dal celebroleso merdatti)tutte sintomo di grande sportività ed ONESTA'!
Mi correggo: volevo scrivere giustizia ordinaria e non giustizia sportiva: quella che, come ha fatto per il passaporto taroccato di Recoba, quando si tratta di Inter si guarda bene dall'agire!
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